Women, a testa alta

Coraggio...

Questa la parola chiave che prima della partita aveva usato coach Guarino. E le sue ragazze ne hanno messo tanto davanti al Barça, all'Estadì Johan Crujff. Proprio la Juve parte forte, facendosi vedere dalle parti del portiere avversario prima con Girelli, poi con Cernoia e soprattutto con Gama al 16'. Sandra Panos, però, è molto attenta e nega il vantaggio. L'approccio è quello giusto.

Con il passare dei minuti le padrone di casa prendono le misure e cominciano ad affacciarsi dalle parti di Giuliani, fino al vantaggio firmato Alexia Putellas. Rete cui fa seguito il palo colpito da Graham Hansen e poi il raddoppio, realizzato, ancora di testa, da Van der Gragt che fissa il risultato sul 2-0 prima dell'intervallo.

Il secondo tempo riparte con un Barcellona sempre propositivo, ma la Juve è brava a non disunirsi e reggere l'urto. Concedendo qualcosa, ovviamente, ma senza mai smettere di provare a ripartire. La voglia e l'atteggiamento coraggioso vengono premiati al 79', quando Staskova, entrata da un minuto, firma il 2-1. L'azione è un gioiello: tacco di Aluko, cross di un'ottima Boattin e colpo di testa dell'attaccante. Un gol meritato per quanto fatto vedere nella doppia sfida.

Moscow on our minds

Il risultato non cambia più e sono le catalane a passare il turno. Per la Juve restano tanti spunti di crescita e l'orgoglio per la prestazione. L'appuntamento con il campionato è fissato per il 12 ottobre contro la Florentia.